Cosa è una fideiussione assicurativa e perché chiederla

Se hai fretta di trovare un garante in tempi brevi e desideri evitare adempimenti burocratici lunghi e complessi la fideiussione assicurativa potrebbe essere la scelta giusta.

La fideiussione assicurativa è un contratto misto con funzione di garanzia, quindi assicura al creditore il pagamento in caso di insolvenza da parte del debitore.

Fonte Pixabay

La fideiussione assicurativa è un contratto legale in cui è la stessa agenzia assicurativa a fare da garante al contraente. La compagnia assicurativa, quindi, si assume la responsabilità di pagare il debito del contraente qualora sia impossibilitato a pagare quanto pattuito nei riguardi del creditore o beneficiario della fideiussione. Anche per la fideiussione assicurativa le figure coinvolte sono tre:


  • Il contraente: colui che chiede la fideiussione, il debitore.
  • Il beneficiario: il contratto di fideiussione va a suo favore e serve a garantirgli il corretto adempimento degli oneri del debitore.
  • Il fideiussore: l’agenzia assicurativa che si impegna a pagare il debito del contraente qualora dovesse avere problemi di insolvenza.

L’agenzia assicurativa deve coprire il debito? Successivamente farà valere il suo diritto di rivalsa nei confronti del contraente per recuperare quanto versato. Le modalità d’azione sono stabilite in fase di stipula del contratto.

La fideiussione assicurativa si inquadra nel quadro giuridico e normativo di tutte le altre fideiussioni. Di solito chi richiede una fideiussione assicurativa ha bisogno di liquidità in periodi brevi e senza troppi vincoli.

I tempi di erogazione di questo tipo di contratto sono più veloci, difficilmente si va oltre i quattro giorni lavorativi. In ogni caso la compagnia valuta sempre la solidità economica del richiedente controllando che non ci siano pagamenti rimasti insoluti.

È importante avere un passato finanziario limpido, senza incidenti di percorso. In caso contrario si è considerati a rischio di insolvenza e il tasso d’interesse sarà, con ogni probabilità, meno vantaggioso per il debitore. Ecco la documentazione che il richiedente deve presentare all’agenzia assicurativa:

Nel caso di azienda


  • Documento di identità dell’amministratore
  • La partita IVA
  • Lo stato patrimoniale
  • Il modello unico
  • Il bilancio societario degli ultimi cinque anni
  • La contabilità aggiornata

Nel caso di persona fisica


  • Documento d’identità
  • Codice fiscale
  • CUD o 730
  • Le ultime due buste paga

I costi

L’agenzia assicurativa chiede il pagamento del servizio attraverso il versamento di un “premio” in denaro, che il debitore versa all’agenzia solitamente in soluzione unica. Per la stipula della fideiussione le agenzie assicurative solitamente chiedono il pagamento degli interessi calcolati su base annua, che variano nella maggioranza dei casi tra lo 0,5% e il 5%.

Tuttavia potrebbero includere anche una commissione, solitamente pari all’1% della somma totale. Il mancato pagamento degli oneri da parte del debitore comporta la scissione del contratto, l’agenzia assicurativa quindi non è più tenuta a rispettare i propri impegni.

Il premio contiene sia gli interessi del servizio che le spese d’istruttoria. Le agenzie assicurative per essere abilitate a stilare un contratto come fideiussori devono essere iscritte e registrate presso il ramo cauzioni dell’IVASS.

Le forme possibili di una fideiussione assicurativa variano in base al perché la si richiede, ecco le principali:

Per affitto

Il locatore si tutela da una possibile insolvenza da parte dell’affittuario, che in questo caso è il contraente, è tenuto a pagare all’agenzia assicurativa solo l’interesse su base annua. Questa formula non necessita di deposito cauzionale, a differenza di quella bancaria. Il contraente è sollevato da ogni responsabilità civile.

Per rimborso IVA

Se siete professionisti interessati a ricevere il rimborso IVA anticipatamente, la procedura prevede la stipula di una fideiussione per rimborso IVA. Per poter usufruire di questa fideiussione il credito del contribuente nei confronti dell’Agenzia delle Entrate deve essere pari o superiore a 5164,57 euro.

La fideiussione serve a garantire all’amministrazione finanziaria il rimborso della somma qualora dopo gli accertamenti del caso, fosse rilevata l’illegittimità del rimborso richiesto dal contribuente.

Per appalti pubblici

La fideiussione è contratta dall’azienda che partecipa a un bando di gara pubblico. Ha il ruolo di coprire in ogni caso le spese future dell’azienda in caso di vincita del bando di gara. Una forma di garanzia dove il beneficiario è l’ente pubblico che indice il bando. In questo modo ci si assicura che l’attività vincitrice esegua in ogni caso i lavori o eroghi il servizio come pattuito.

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